Paolo Passano nasce a Genova il 20 maggio 1970, da papà Giampaolo profumiere/musicista, frequenta il liceo scientifico con buon profitto e poi l’università e nel 1996 si laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Genova. Comincia a scrivere e a cantare giovanissimo, attraversa diversi generi musicali (pop rock, rock melodico e latin, swing, blues, funky) nel susseguirsi delle formazioni e band di cui ha fatto parte (Report line, Black Out, Servi della Gleba, Free Birds etc.).
Nel 1995 scrive “In questa splendida città” e il regista BERNARDO BERTOLUCCI la sceglie per inserirla nella colonna sonora del film “Io ballo da sola”.
Ma è dal 1996 che Paolo Passano inizia a farsi conoscere dal grande pubblico e ad essere apprezzato come cantante dalla voce potente e inconfondibile, essendo uno dei fondatori, nonché voce solista, dei CAVALLI MARCI, noto gruppo teatrale nato dall’intento di coniugare la musica alla comicità, con i quali per più di 6 anni ha condiviso numerose esperienze artistiche di vario genere (teatro, televisione, radio, cinema).
Con i Cavalli Marci realizza la “Prima maratona Comico-Musicale” nel tentativo di entrare nel Guinness dei primati con uno spettacolo di 24 ore continuate. Esperienza ripetuta nel 1999 realizzando così la “Seconda maratona comico-musicale”
Nel 1997 e 1998 realizza 10 puntate della prima serie e 9 puntate della seconda serie del fortunato varietà comico di Gregorio Paolini “Ciro il figlio di Target” su Italia 1 con Gaia De Laurentiis, Enrico Bertolino, e i Cavalli Marci.
Nel 1998 partecipa nelle vesti di “Colonna sonora vivente” alle 6 puntate in diretta su Rai 2 del programma di Fabio Fazio “Serenate” condotto da Andrea Pezzi.
Nel 1999 e 2000 realizza 4 spettacoli dal nome “Cavalli Marci Show”, “Zagadan”, “Se telefonando” e “Incroci Veloci” della durata di un’ora e trenta minuti ciascuno, ripresi e più volte mandati in onda in seconda serata da Rai 2 all’interno della rubrica “Palcoscenico” a cura di Felice Cappa.
L’esperienza culmina con il “musical” “Come se fosse amore”, regia di Roberto Burchielli, prodotto da ITC Movie e distribuito da Medusa, dove è co-protagonista.
Dal 2002, terminata l’esperienza con i Cavalli Marci, torna alla musica “originale” pura e si dà allo stile latin, fondando con Raffaele Rebaudengo i QuBeBa.
Dal 2004 al 2006 nasce Paolo Passano Pop Rock di cui si possono vedere i video autoprodotti su youtube,realizzati per le 3 canzoni: “Zanzare”, “Scelgo te” e “Non importa”, regia di Marco Bonfante.
In particolare “Zanzare” è stata utilizzata come sigla di una trasmissione su Radio Lazio, e nel 2011 come sigla della famosa trasmissione “La Zanzara”, programma di successo di Radio 24.
Nel 2008 fonda i Patatonia, con Marco Mazza, stavolta band di cover, ma nel frattempo Paolo cova e realizza un nuovo progetto, un trio acustico, così composto:
- - Paolo Passano (voce, chitarra acustica, voce narrante, testi e musiche)
- - Luciano Susto (basso)
- - Tony Menèses (batteria/percussioni)
Vuole presentare un nuovo tipo di intrattenimento: una storia contemporanea raccontata attraverso le sue canzoni, che, pur abbracciando vari generi musicali (dal pop, al rock, blues, latin, etc….), intessute a testi parlati, abbiano un file rouge che le renda tutte parte di un solo destino, quello di Johnny P.
Un nuovo esperimento del quale adesso siete tutti partecipi… |
